Per un “popolo di santi, poeti e navigatori” come il nostro, il prossimo weekend sarà una “tre notti” in bianco. Con l’epica sfida marinara fra la nostra “Luna Rossa” e la rivale “New Zealand”, per la 36esima edizione dell’America’s Cup nella baia di Auckland, trasmessa in diretta ogni giorno da SKY Sport alle 4 del mattino, l’Italia prova a conquistare il prestigioso trofeo della Vela mondiale in casa dei detentori. E se non basterà il fine settimana per assegnarlo, eventualmente la “battaglia navale” proseguirà fino a lunedì 15 marzo.
La Nuova Zelanda è lontana migliaia i miglia dalle nostre “Amate Sponde”. Ma la grande tradizione della marineria italiana, abbinata all’impegno e alla passione sportiva, terrà i telespettatori davanti alla tv anche all’alba. Il nostro avveniristico scafo, dotato di due “ali” che lo fanno letteralmente volare sull’acqua, rappresenta un motivo di orgoglio anche tecnologico: tanto più che è stato interamente costruito in un laboratorio di Nembro, il comune bergamasco che è diventato un simbolo della lotta contro l’epidemia da coronavirus. Ma, nonostante l’evoluzione dei materiali e della progettazione, la vela resta comunque il modo più antico e naturale per navigare: diciamo il più “sostenibile” o il più ecologico, senza motori e senza carburanti.
Dopo le prime sei regate finite in parità – tre appannaggio di “New Zealand” e tre conquistate da “Luna Rossa”, la prima volta per l’Italia nella finale della Coppa America – la nostra imbarcazione ha mancato il pareggio per un buco di vento, perdendo due gare e ritrovandosi in svantaggio (5 a 3). Vincerà chi arriverà per primo a sette.
“È come se la nazionale di calcio avesse battuto il Brasile di Pelé al Maracanà di Rio”, ha scritto Leonardo Coen sul Fatto Quotidiano dopo il secondo round vinto dal nostro team. Anche i neozelandesi sono grandi navigatori, in più conoscono il loro mare e i loro venti, mentre noi gareggiamo in trasferta. Eppure, l’entusiasmo trasmesso attraverso la televisione a tanti appassionati e tifosi, richiamerà senz’altro il pubblico italiano sulle dirette di SKY Sport nelle fasi conclusive di questa straordinaria competizione. E pazienza se nel weekend bisognerà mettere la sveglia e buttarsi giù dal letto, magari per assistere in pigiama e pantofole alla sfida nella baia di Auckland.
Ecco il calendario delle prossime gare:
- Venerdì 12 marzo
Gara-3: ore 4,00
Gara-4: a seguire
- Sabato 13 marzo
Gara-5: ore 4,00
Gara-6: a seguire
- Domenica 14 marzo
Gara-7: ore 4,00
Gara-8: a seguire (eventuale)
- Lunedì 15 marzo
Gara-11: ore 4,0 (eventuale)
Gara-12: a seguire (eventuale)