Sono stati 17 nell’ultimo biennio, dal 2019 al 2020, gli interventi di riqualificazione architettonica e pedagogica degli spazi scolastici di altrettanti istituti primari e dell’infanzia nelle periferie del Paese, realizzati da Enel Cuore e dalla Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi nell’ambito del progetto “Fare Scuola”. Di questi, 10 sono stati ultimati nel 2020 in piena pandemia da Covid 19, a conferma della forte sinergia tra Enel Cuore e la Fondazione che ha consentito di accelerare i lavori nonostante l’emergenza sanitaria. Le ultime riqualificazioni (vedi foto) hanno interessato gli istituti di Napoli, La Spezia, Genova, Valle Castellana (TE), Belluno, Cittareale (RI), Pinerolo (TO), Taranto. Sono stati completati, inoltre, gli interventi a Sesto San Giovanni (MI) e Palermo, sostenuti da Enel Cuore anche con il contributo di Enel Energia.
Michele Crisostomo, presidente di Enel ed Enel Cuore dichiara: “Siamo orgogliosi di aver contribuito, insieme a Fondazione Reggio Children, a creare un modello di riferimento per l’educazione delle generazioni future. Enel Cuore è da sempre impegnata nel contrasto all’abbandono scolastico e alle disuguaglianze educative: la pandemia ha evidenziato ancora di più la necessità di progetti come Fare Scuola, che considera l’ambiente scolastico non solo un luogo per lo sviluppo pedagogico del bambino, ma anche uno spazio dove creare relazioni inclusive, avvalendosi sempre di più dello strumento digitale. In questi mesi abbiamo compreso le fragilità ma anche le straordinarie potenzialità di un sistema educativo che può, e deve essere, volano dello sviluppo sostenibile del nostro Paese”.
“Ritrovare coraggio, protagonismo e identità della scuola nelle periferie, è questo l’obiettivo che avevamo con ‘Fare Scuola’ insieme a Enel Cuore”, afferma Carla Rinaldi, presidente di Fondazione Reggio Children. E aggiunge: “Questo obiettivo si è rafforzato durante l’esperienza pandemica, con altri dieci interventi terminati. E’ successo di più. L’idea della scuola come grande laboratorio che esprime questo progetto partecipato, si è rivelata molto preziosa sia per chi ha potuto continuare le attività in presenza, in questi spazi flessibili e molto attrezzati, sia per la didattica a distanza. Con le scuole, le comunità e gli architetti abbiamo progettato idee, perché le scuole alzassero la propria possibilità, esprimessero qualcosa di nuovo e di diverso”.
“Fare Scuola” promuove un’idea innovativa di utilizzo degli spazi scolastici che conferisce a ogni ambiente una valenza educativa. Il progetto è partito nel 2015 unendo la conoscenza dei contesti sociali di Enel Cuore e l’esperienza pedagogica della Fondazione Reggio Children: entro la fine del 2021 toccherà quota 90 interventi in scuole dell’infanzia e primarie. In cinque anni sono stati realizzati finora 76 interventi in tutto il Paese, che hanno coinvolto più di 10mila bambini, oltre 300 insegnanti e 40 progettisti.
Durante la pandemia è stata creata una piattaforma digitale attraverso la quale i docenti delle scuole coinvolte possono confrontarsi sui vari temi relativi alla didattica. Le opere hanno permesso di recuperare aree di passaggio o aule poco utilizzate, trasformandole in ambienti di ricerca, di relazione e di apprendimento di qualità. Si tratta di nuovi spazi che ospitano diverse discipline: Food Lab, Atelier Materico Digitale e Spazi Biblioteca. Il progetto “Fare scuola” è coerente con il quarto dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite per l’accesso a un’istruzione equa di qualità.
Enel Cuore sostiene progetti e iniziative di forte impatto per le comunità. Gli interventi, realizzati in collaborazione con le organizzazioni del Terzo Settore, sono articolati in quattro aree: il contrasto della povertà sociale degli anziani, l’accoglienza di famiglie e mamme in difficoltà, la qualità dell’educazione di bambini e adolescenti, l’inclusione sociale e scolastica di quelli con bisogni educativi speciali e le azioni rivolte alle generazioni future, per favorire l’inserimento lavorativo e sociale dei giovani e l’autonomia delle persone con disabilità. Si tratta di progetti rivolti a persone di tutte le età, in linea con alcuni dei 17 Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Onu, per un modello di sviluppo che – come una fonte di energia alternativa – crea valore, inclusivo ed equo.
La Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi nasce nel 2011 a Reggio Emilia con l’obiettivo di migliorare la vita delle comunità in Italia e nel mondo promuovendo i diritti dell’infanzia, a partire dal diritto all’educazione di qualità. La Fondazione promuove la stretta relazione tra ricerca e solidarietà, con progetti e azioni in partnership con istituzioni, enti e imprese, a livello internazionale, che vogliono partecipare e contribuire all’idea di una cultura condivisa dello sviluppo e dell’innovazione, a partire dalle enormi potenzialità dell’infanzia.