La “Cultura della Protezione”, in particolare a favore della formazione giovanile, ispira l’impegno di Intesa Sanpaolo Assicura attraverso le iniziative promosse da Area X, lo spazio multimediale di Torino (via San Francesco d’Assisi 12). Nell’ambito del progetto “Le parole di Area X”, realizzato in collaborazione con Treccani, sabato 21 maggio al Salone del Libro (nella foto sopra), in corso nel capoluogo piemontese, si terrà un appuntamento per riflettere sull’importanza delle parole nel mondo della rete e nella vita reale, parole appunto “da proteggere”, con Laura Boella, ordinaria di filosofia morale presso l’Università degli Studi di Milano. L’iniziativa nasce da una profonda riflessione sul modo di comunicare dei giovani, in un’era in cui tramite i social media c’è la possibilità di diffondere immagini, parole, emozioni ed esperienze, dove chiunque può farsi autore e portavoce di idee e opinioni.
Con “Le parole di Area X” s’intraprende un viaggio multimediale nell’universo semantico di alcune parole legate alla cultura della protezione. Un itinerario linguistico fatto di contenuti social, approfondimenti, video didattici e molto altro, incentrato su parole come “cura, sicurezza, scoperta, empatia, esperienza, quotidiano, futuro” e neologismi quali “onlife, backup, edutainment”.
Spiega la professoressa Boella: “L’esplosione di crisi sempre più globali – da quella finanziaria a quella pandemica, dal riscaldamento globale alla guerra – hanno accentuato e reso quasi insanabile il contrasto tra violenza, legge della forza e vulnerabilità, debolezza, bisogno di aiuto e di solidarietà. L’empatia non esiste al di fuori di un incontro vissuto con un’altra persona e del desiderio di capire qualcosa della sua esperienza, anche quando questa è molto diversa dalla nostra. In questo senso è una sfida nel mondo attuale”.
L’appuntamento al Salone del Libro di Torino, sabato 21 maggio, alle ore 10,45 in Sala Oro, sarà anche disponibile in streaming su ansa.it o sul sito di Area X www.areax.info.