Dal nucleare al fotovoltaico. A Trino Vercellese, il Comune dove fu realizzata negli anni Sessanta la centrale “Enrico Fermi” (nella foto sotto) che avrebbe dovuto essere smantellata dopo il referendum abrogativo del 1987, Enel Green Power ha avviato la costruzione di un impianto fotovoltaico. Il parco solare sorgerà su un’area di circa 130 ettari adiacenti all’ex centrale elettrica “Galileo Ferraris” (nella foto principale), sarà costituito da quasi 160 mila moduli, avrà una potenza di 86 MW e sarà accoppiato a un accumulo elettrochimico da 25 MW in grado di contribuire all’adeguatezza del sistema elettrico e fornire servizi ancillari alla rete. Si tratta di uno dei più grandi impianti solari del Nord Italia che a regime produrrà circa 130 GWh ogni anno, evitando l’emissione in atmosfera di circa 56mila tonnellate di CO₂ e l’utilizzo di 29 milioni di metri cubi di gas, sostituendolo con energia rinnovabile prodotta localmente.
“L’avvio della costruzione di questo impianto – dichiara Eleonora Petrarca, Responsabile Business Development Italia di Enel Green Power – rappresenta un ulteriore passo avanti per la nostra strategia di crescita delle rinnovabili in Italia. Grazie ad un dialogo costruttivo e positivo con il territorio, con questo progetto Trino torna protagonista della produzione energetica e lo fa in maniera sostenibile e guardando al futuro, in linea con gli obiettivi nazionali, europei e globali di riduzione delle emissioni e di decarbonizzazione”.
“Finalmente vede la luce un progetto strategico per il territorio, ancor più nel contesto della crisi energetica che stiamo attraversando”, commenta il Sindaco di Trino Daniele Pane. E aggiunge: “Un risultato raggiunto nonostante le consuete difficoltà burocratiche che accompagnano i processi autorizzativi nel nostro Paese, su cui ci auguriamo che il Governo saprà intervenire. Ora finalmente, con l’impegno di Enel Green Power e dei funzionari dei diversi Enti per contenere i tempi, siamo arrivati alla posa della prima pietra”. Sottolinea Davide Gilardino, Presidente della Provincia di Vercelli: “Grazie a un lavoro sinergico, siamo riusciti a garantire un progetto strategico per la produzione di energia e nel contempo rispettoso dell’ambiente”,
Attraverso un dialogo con il territorio e in un’ottica di sostenibilità, oltre alla realizzazione dell’impianto, il progetto prevede ulteriori iniziative a favore della zona: in particolare, interventi di recupero architettonico e funzionale di alcuni edifici nel Borgo Leri Cavour, nell’area immediatamente limitrofa all’impianto fotovoltaico, e un altro intervento di recupero del tracciato storico della strada di collegamento fra Borgo Leri Cavour e Cascina Colombara.