È un progetto di marketing territoriale, imperniato sullo sviluppo del turismo, quello che la nuova associazione culturale “Territori del Brenta” intende promuovere nell’area pedemontana del fiume che attraversa il Trentino-Alto Adige e il Veneto per sfociare nell’alto Adriatico. L’obiettivo è quello di valorizzare e incrementare l’attrattività di una zona che comprende ben 19 Comuni. E per questo, i promotori dell’iniziativa intendono anche avviare l’iter per la costituzione di un “marchio d’area”.
Attraverso una partecipazione “dal basso” dei cittadini, il progetto dell’associazione “Territori del Brenta” punta a favorire una partnership tra i soci privati, le categorie economiche e gli enti pubblici locali. L’attività di marketing territoriale punta a realizzare un salto di qualità, per passare da un turismo di prossimità a un turismo più internazionale. Verranno promosse perciò azioni che permetteranno di realizzare un “Distretto della sostenibilità”, intorno a tre caposaldi: ambiente, turismo e sport.
Oltre alla rete museale, per la creazione di un “museo diffuso” nell’intero comprensorio, è prevista anche una rete cicloturistica sulla dorsale del Brenta e una pedonale con percorsi escursionistici fluviali e collinari. In questo modo, il turismo del Bassanese non dipenderà più da generiche strategie isolate, ma avrà una regia unica e condivisa aperta ai talenti del territorio.