Dieci fari e dieci torri o edifici costieri, tutti con vista mare, saranno offerti in affitto dallo Stato ai privati per un periodo massimo di 50 anni. La seconda edizione dell’iniziativa che ha già riscosso un grande successo nell’ottobre scorso promette di fare il bis a partire da settembre, quando verrà pubblicato il bando di concessione.
Il primo obiettivo è quello di sottrarre al degrado questi gioielli del mare, favorendone la ristrutturazione e la riqualificazione. All’insegna della sostenibilità ambientale, si punta poi a favorirne la trasformazione in strutture turistiche e ricettive, per promuovere eventi o attività di tipo culturale, sociale e sportivo.
Sul piano economico, l’operazione può risultare anche redditizia per lo Stato. Oltre a risparmiare le spese per la gestione ordinaria di queste strutture (210mila euro l’anno) e per gli interventi straordinari (400mila euro), il Demanio incasserà i proventi degli affitti. A fronte di 6 milioni di investimenti, si prevede una ricaduta economica di 20 milioni, con la creazione di cento posti di lavoro. L’incasso sarà di 340mila euro dai canoni annui per un totale di oltre 7 milioni di ricavi in tutto il periodo dell’affidamento.
Ecco l’elenco completo dei dieci fari in gestione a Difesa Servizi spa: 1) Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR); 2) Faro della Guardia a Ponza (LT); 3) Faro di Torre Preposti a Vieste (FG); 4) Faro di Punta Polveraia a Marciana nell’Isola d’Elba (LI); 5) Faro Formiche nell’isolotto Formica Grande (GR); 6) Faro di Punta Libeccio nell’Isola di Marettimo (TP); 7) Faro di Punta Spadillo a Pantelleria (TP); 8) Faro di Capo Mulini ad Acireale (CT); 9) Faro di Capo Milazzo a Milazzo (ME); 10) Faro di Capo Faro a S. Maria di Salina – Isola di Salina (ME).
Queste le 10 torri o edifici costieri in gestione all’Agenzia del Demanio: in Campania, a Salerno, la Torre Angellara. In Sicilia, il Padiglione Punta del Pero a Siracusa; lo
Stand Florio a Palermo; il Faro di Capo Zafferano a Santa Flavia (PA) e il Faro di Riposto a Riposto (CT). In Puglia, la Torre Castelluccia Bosco Caggioni a Pulsano (TA), il Convento S. Domenico Maggiore Monteoliveto e la Torre d’Ayala a Taranto. Nel nord, infine, in Emilia Romagna, il Faro del Po di Goro a Goro (FE) e in Veneto il Faro Spignon sull’isola di Spignon a Venezia.
