Doppia segnalazione, su Twitter, dedicata alla Rocca dei Frangipane a Tolfa (Roma). Scrive il signor Gaetano Barbagallo: “La realizzazione del Castello del Monte della Rocca ebbe luogo per volere della famiglia Frangipane, aggregazione di origine viterbese che assediò il territorio della Tolfa nel XIV secolo”. E allega una foto con l’antica costruzione turrita che domina dall’alto il paese con poco meno di cinquemila abitanti, compreso nella città metropolitana di Roma Capitale. La Rocca fu cannoneggiata dall’esercito napoleonico, ma è stata restaurata recentemente. Un piccolo gioiello medioevale dell’Alto Lazio, a 484 metri di altitudine, spesso coperto di neve durante la stagione invernale.
Gli risponde, sempre su Twitter, Edoardo: “Tolfa è un posto molto carino. Anche per le borse che producono, le ‘catane tolfetane’”. In effetti, si tratta di borse originali, fatte a mano, realizzate con l’esclusivo utilizzo della pelle conciata al vegetale, che riproducono antiche fogge locali (shop online: https://www.latolfetana.com/).
A quanto pare, con il termine “catana” veniva indicata nell’antichità una pistola artigianale a canna corta, fabbricata in Corsica da una famiglia di armaioli di nome Catani. Era un’arma di piccole dimensioni, facile da custodire nei tasconi dell’abbigliamento rustico tipico dell’isola. Ma con lo stesso termine “catana” era indicata anche la capiente tasca posteriore della giacca da caccia maremmana, denominata “cacciatora”. Quale che sia l’origine della parola, la “tolfetana” resta ancor oggi una borsa capiente ma non voluminosa, simbolo di un “made in Italy” che prospera a livello di artigianale anche nella provincia italiana, tutta da scoprire o riscoprire.
Per chi fosse interessato a visitare Tolfa, ecco il link al sito del Comune: http://comune.tolfa.rm.it/
