Intesa Sanpaolo regala a 18 mila bambini e bambine in difficoltà, ulteriormente penalizzati dal confinamento causato dal Covid-19, gli album Calciatori Panini 2019-2020 e 11 milioni di figurine. L’iniziativa “Una squadra fortissima con giocatori come te”, offre così ai più piccoli l’occasione di condividere le proprie passioni e conferma l’attenzione della Banca per coloro che si trovano in situazioni di disagio, soprattutto se giovani. In oltre 37 città italiane, da Nord a Sud, i kit costituiti da un album e 600 figurine saranno consegnati a 67 enti che si occupano di minori, tra cui -19 strutture ospedaliere, sei case di accoglienza, nove Caritas Diocesane, e 25 “Punti Luce” Save The Children, spazi ad alta densità educativa nelle aree maggiormente svantaggiate delle città e We World onlus Italia.
Mentre gli stadi calcio restano senza spettatori per motivi sanitari, questa nuova iniziativa dedicata all’infanzia si aggiunge alle tante già avviate da Intesa Sanpaolo per contrastare la crisi emersa con il Coronavirus: tra cui i 100 milioni di euro in dotazioni mediche e diagnostiche donati alla sanità italiana che hanno permesso l’apertura di 36 nuovi reparti di terapia intensiva in tutta Italia, liberalità a favore della ricerca medica, distribuzione di pasti alle famiglie indigenti e di indumenti ai pazienti Covid-19 ricoverati, raccolta di farmaci, corsi di formazione a distanza. A minori in grave situazione famigliare, sono stati regalati tablet per permettere loro di studiare e intrattenersi durante il confinamento. La Banca ha inoltre messo a disposizione di progetti del Terzo settore la propria piattaforma di raccolta fondi gratuita For Funding.
L’emergenza Coronavirus ha causato non soltanto una crisi sanitaria senza precedenti, ma anche la crescita delle diseguaglianze economiche, sociali e territoriali. Per questo, parallelamente all’impegno verso la sanità italiana, la Banca ha inteso ampliare il proprio programma di supporto a chi è in difficoltà in corso da alcuni anni alle necessità emerse nella nuova drammatica situazione, grazie anche a partnership consolidate, come quelle con gli enti ospedalieri e di accoglienza, attivando sinergie che hanno portato così a interventi rapidi ed efficaci.