Nel prossimo triennio 2024-2026, il Gruppo Enel investirà in totale circa 35,8 miliardi di euro nelle reti, di cui 12,1 nelle fonti rinnovabili, accedendo anche a finanziamenti europei e secondo un nuovo modello di business fondato su partnership. Per il resto, 18,6 miliardi saranno impiegati nelle reti, con un focus su miglioramento di qualità, resilienza e digitalizzazione, nonché su nuove connessioni; mentre altri 3 miliardi circa nella clientela. Il 49% di questi investimenti saranno concentrati in Italia, il 25% in Iberia, il 19% in America Latina e il 7% in Nord America.
La nuova strategia di Enel, annunciata dell’amministratore delegato Flavio Cattaneo (nella foto sotto), punta su ottimizzazione dell’allocazione del capitale, efficienza ed efficacia, sostenibilità finanziaria e ambientale. L’obiettivo è quello di “massimizzare generazione di cassa e redditività con un solido rendimento per gli azionisti”.
Spiega lo stesso Cattaneo: “La Strategia che annunciamo punta a trasformare il Gruppo Enel in un’organizzazione più snella, flessibile e resiliente, pronta per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che possono presentarsi in futuro. Nei prossimi tre anni adotteremo un approccio più selettivo negli investimenti, per massimizzare la redditività e minimizzare i rischi. Ci concentreremo sui nostri Paesi core implementando strategie integrate, puntando sulle reti, le energie rinnovabili e la creazione di valore nel segmento clienti con offerte commerciali bundled. La disciplina finanziaria sarà il fondamento della nostra Strategia, per potenziare la generazione di cassa e l’efficienza, mentre la sostenibilità continuerà a guidare le nostre decisioni di business. Grazie alla realizzazione di queste azioni e al raggiungimento dei nostri obiettivi, saremo in grado di rafforzare ulteriormente la posizione finanziaria del Gruppo e di incrementare la creazione di valore, garantendo così solidi rendimenti ai nostri azionisti”.
In dettaglio, il Piano 2024-2026 di Enel prevede di focalizzarsi questi su questi target:
- Redditività, flessibilità e resilienza, mediante un’allocazione del capitale selettiva finalizzata a ottimizzare il profilo rischio/rendimento del Gruppo.
- Efficienza ed efficacia quali driver dell’operatività del Gruppo, basati su semplificazione dei processi, un’organizzazione più snella con responsabilità definite e focus sulle geografie core, nonché sulla razionalizzazione dei costi al fine di massimizzare la generazione di cassa e compensare sia le dinamiche inflazionistiche sia il maggior costo del capitale.
- Sostenibilità finanziaria e ambientale, per perseguire la creazione di valore nell’affrontare le sfide del cambiamento climatico.