EDUCAZIONE FINANZIARIA NELLA CULTURA ECONOMICA E SOCIALE DEL MEDITERRANEO – COMUNICATO STAMPA

EDUCAZIONE FINANZIARIA NELLA CULTURA ECONOMICA E SOCIALE DEL MEDITERRANEO – COMUNICATO STAMPA
When:
4 marzo 2015 @ 9:30 – 10:00
2015-03-04T09:30:00+01:00
2015-03-04T10:00:00+01:00
Where:
Università degli Studi di Salerno
Salerno SA
Italia

Salerno, 3 marzo 2015

 

Università degli Studi di Salerno
ANSPC – Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo
Quest’anno sono Napoli e Salerno le sedi del Progetto di
Educazione Finanziaria
nella cultura economica e sociale del Mediterraneo

 

Comunicato Stampa

 

Salerno, 3 marzo 2015 – Ha preso ufficialmente il via dall’Università degli Studi di Salerno il progetto di “Educazione Finanziaria nella cultura economica e sociale del Mediterraneo”, ideato e promosso dall’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito, ANSPC.
Il progetto, che l’ANSPC porta avanti già da sei anni, in virtù di un protocollo di intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, fino ad oggi ha già coinvolto circa 150 scuole e 5000 studenti, in Lombardia, Liguria, Calabria, Sicilia e Campania.
Quest’anno, con il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele, l’attività didattica si svolgerà in Campania, negli Istituti secondari superiori di Napoli, Salerno e provincia. La partecipazione, totalmente gratuita per i 20 istituti aderenti, è rivolta agli studenti del penultimo anno di istruzione secondaria superiore.
L’attività formativa prenderà il via nelle prossime settimane per concludersi nel mese di Maggio, con un percorso didattico articolato in 8 moduli, ciascuno della durata di 2 ore.
L’avvio delle lezioni sarà preceduto dalla somministrazione di un questionario per registrare il livello iniziale di conoscenza degli studenti. La somministrazione dello stesso verrà ripetuta al termine delle lezioni, per misurare l’efficacia dell’iniziativa ed il livello effettivo di apprendimento da parte dei ragazzi.
Ad ogni studente verrà, inoltre, rilasciato un attestato di partecipazione ed un glossario contenente i principali termini economico-finanziari più attuali.
Ercole P. Pellicanò, Presidente dell’ANSPC, ha aperto i lavori, ringraziando gli ospiti in sala, l’Università di Salerno per l’ospitalità ed, in particolare, i numerosi studenti presenti all’incontro, in rappresentanza delle scuole che partecipano all’iniziativa.
“L’obiettivo del progetto – ha poi spiegato Ercole P. Pellicanò – è quello di sostenere una cultura del credito e della finanza, come strumento di maturazione e di crescita al servizio dei giovani e del cittadino.
Solo attraverso la conoscenza cresce la consapevolezza e la responsabilità dei singoli nelle scelte per il proprio benessere economico e sociale, e per il contrasto alla illegalità.
La nostra ambizione, ha continuato Ercole P. Pellicanò, è quella di contribuire alla formazione dei giovani, incuriosendoli, stimolandoli ed aiutandoli ad essere cittadini responsabili, in grado di partecipare attivamente e costruttivamente alla vita della propria comunità.
Entusiasti della manifestazione e dell’intero progetto sono stati il Magnifico Rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti e la Direttrice del Dipartimento di Studi e Ricerche aziendali dell’Università di Salerno, Paola Adinolfi. Entrambi hanno confermato la vicinanza dell’ateneo a questo tipo di iniziative a favore dei giovani, affiancandosi all’Associazione per sviluppare eventuali nuovi progetti.
Un messaggio da parte di Emiliano De Maio, Project manager presso il MIUR, impossibilitato ad essere presente, è stato, successivamente letto da Ercole P. Pellicanò. Nel testo, il Ministero ha confermato la sua vicinanza al progetto di Educazione Finanziaria, riconoscendone la rilevanza educativa e formativa e indicandolo come valida occasione di crescita e di sviluppo di ogni singolo studente. Emiliano De Maio ha, inoltre, sottolineato come l’Educazione Finanziaria debba essere intesa come una declinazione del concetto di legalità economica e come forma di tutela per se stessi.
Si tratta di un percorso, ha affermato poco dopo Marco Pellicano, Ordinario di Economia e Gestione delle imprese presso l’Università di Salerno, necessario per migliorare le proprie capacità e guardare al futuro con maggior cognizione.
Rosaria Cerrone, Associato di Economia degli Intermediari Finanziari del Dipartimento di Studi e Ricerche aziendali dell’Università di Salerno, ha in seguito sostenuto che l’Educazione Finanziaria deve divenire un elemento imprescindibile dalla didattica per la formazione dei giovani, e un processo attraverso il quale migliorare le proprie capacità di comprensione.
Guglielmo de’Giovanni-Centelles, Professore di Storia del Mediterraneo all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha esortato i giovani a capire il tempo in cui siamo per poi essere in grado di cambiarlo. Bisogna essere soggetti decisionali, ha detto, e riscoprire la cultura economica il cui centro deve essere l’uomo.
Uno accenno, infine, anche alla tematica della finanza etica, e alle cosiddette tecniche finanziarie per il bene della comunità, è stato promosso da Nello Tuorto, Direttore Generale di Finetica Onlus, nel suo intervento, nel quale affermava come la finanza debba essere orientata all’uomo, e alla persona.
Alle 12:30 si sono conclusi i lavori.
Ercole P. Pellicanò ha salutato i presenti, invitando i giovani a sviluppare un proprio senso critico. Esso può derivare solo dalla conoscenza. Pertanto, egli ha esortato i ragazzi allo studio, alla curiosità e, soprattutto, ad una partecipazione attiva e costruttiva per la propria realizzazione e per un migliore sviluppo del Paese, con un occhio di riguardo all’area del Mediterraneo.

Ufficio Stampa ANSPC
Tel. 06 85351354
Email: info@anspc.it