Promuovere iniziative dedicate agli enti locali per la creazione e gestione delle comunità energetiche, la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati, l’illuminazione pubblica e la diffusione della mobilità elettrica. Sono questi gli obiettivi dell’accordo siglato da Enel X, la business line globale del Gruppo Enel che offre soluzioni innovative a supporto della transizione energetica e ASMEL, l’associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali. La collaborazione è aperta anche ad altri soggetti interessati a progetti sulla sostenibilità.
“Grazie all’accordo con ASMEL diamo un deciso impulso al processo di transizione dei Comuni italiani verso modelli urbani più smart e sostenibili”, dichiara Augusto Raggi, responsabile Enel X Italia: “Un’iniziativa attraverso la quale mostriamo ancora una volta attenzione e vicinanza al territorio, aspetti importanti della strategia di business di Enel X che sviluppa le migliori soluzioni per l’efficientamento energetico, l’elettrificazione dei consumi e la diffusione della mobilità elettrica, rendendole accessibili a tutti”.
“ASMEL, con la sua esperienza ultradecennale nella modernizzazione dei servizi comunali aderisce al Protocollo per portare innovazione nel settore dell’energia sostenibile negli Enti locali che tutt’oggi risentono di un ritardo non più ammissibile”, spiega Francesco Pinto, segretario generale dell’Associazione. E aggiunge: “Con l’efficientamento energetico e la produzione condivisa di energia rinnovabile, i risparmi per i Comuni possono essere consistenti, generando nuove entrate da impiegare nei servizi ai cittadini: nuove entrate di cui gli Enti hanno assoluta necessità, dopo tanti anni di spending review”.
Grazie all’impegno di Enel X nello sviluppo di soluzioni intelligenti per l’efficientamento energetico, l’illuminazione pubblica e la mobilità elettrica e al radicamento di ASMEL nei territori, saranno implementate iniziative a supporto della crescita sostenibile dei Comuni italiani. Vale a dire, la formazione e la diffusione delle comunità energetiche, con particolare attenzione alla gestione dei consumi di energia prodotta da fonti rinnovabili; la riqualificazione e l’efficientamento energetico degli edifici, sia in ambito pubblico che privato, con l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici o l’ottimizzazione di quelli già esistenti; gli interventi di ammodernamento degli impianti di illuminazione di monumenti, palazzi storici e luoghi d’interesse artistico e architettonico del patrimonio nazionale.