In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, indetta martedì 3 dicembre, Intesa Sanpaolo (in alto, la sede di Milano illuminata dal tricolore) avvia nuove iniziative e intensifica le tante già in corso. Ottanta disability manager che lavorano ogni giorno per facilitare le colleghe e i colleghi, la piena accessibilità degli sportelli automatici, delle filiali e dei siti web, iniziative specifiche nei musei della Banca e il sostegno a tante associazioni e iniziative: l’impegno di Intesa Sanpaolo è riconosciuto con l’inserimento del Gruppo nelle principali classifiche internazionali relative alla diversità, come il FTSE Diversity and Inclusion Index – Top 100 ed è la prima banca al mondo tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità.
Per la Giornata il focus è sensibilizzare tutte le persone che lavorano in Banca verso la cultura dell’inclusione e l’importanza del tema. L’attenzione alle persone, al loro benessere, alle specificità di ognuno è uno degli aspetti che caratterizza Intesa Sanpaolo. Sport, arte e cinema sono al centro delle iniziative per favorire consapevolezza e inclusione tra colleghe e colleghi con iniziative che portano le persone senza disabilità a immedesimarsi nella situazione delle persone con disabilità. Lo stesso fil rouge caratterizza anche le iniziative delle Gallerie d’Italia della Banca, con i percorsi nei musei di Milano e Napoli per sperimentare un altro modo di “vedere” e di conoscere le opere d’arte affidandosi ai sensi dell’udito, del tatto e dell’olfatto o il percorso di accessibilità per persone cieche nei musei di Torino e di Vicenza. A questo si aggiungono iniziative come quelle avviate dal Museo del Risparmio di Torino in collaborazione con diverse associazioni, tra cui l’Unione Italiana Ciechi e l’Ente Nazionale Sordi per favorire l’accessibilità, inclusa la traduzione in LIS – Lingua Italiana dei Segni degli apparati multimediali.
Per il personale del Gruppo è nata di recente la Società di Mutuo Soccorso dedicata a tutti i dipendenti e ai loro familiari, anche conviventi, con il preciso scopo di offrire un aiuto concreto in caso di bisogno, come per il tema del “Dopo di Noi”, mentre la Fondazione Intesa Sanpaolo Ente Filantropico assegna borse di studio a tesi di laurea magistrale sul tema della disabilità.
Il Fondo di Beneficenza in capo alla Presidenza della Banca negli anni ha sostenuto numerosi progetti in favore delle persone con disabilità e ha inserito nelle Linee Guida 2023-2024 l’attenzione ai diritti delle persone con disabilità all’interno del più ampio focus sulla lotta alla violenza contro le discriminazioni.
Anche la struttura “Intesa Sanpaolo per il Sociale” sostiene numerose iniziative e ha avviato azioni di co-progettazione sociale con gli Enti del Terzo Settore a supporto delle persone con disabilità. Tra i principali interventi: la partnership con Dynamo Camp, attiva sin dal 2019, con l’obiettivo di potenziare le capacità di accoglienza di bambini e ragazzi con disabilità e con patologie gravi e delle loro famiglie presso il Camp e il Progetto Comunità Amiche della Disabilità (CAD) avviato nel 2021 dai tre Enti non profit bresciani (Fondazione ASM, Fondazione Villa Paradiso e Congrega della Carità Apostolica di Brescia) insieme alla società scientifica SIDIN (Società Italiana per i disturbi del neuro sviluppo) per definire quali siano le caratteristiche che rendono un territorio accogliente per le persone con disabilità e per incentivare la crescita di Comunità inclusive. In ambito educazione e occupabilità, la Banca promuove e realizza programmi e progetti a supporto dell’educazione inclusiva, l’orientamento e l’inclusione scolastica dei giovani con disabilità fisiche e intellettive al fine di creare reti sociali e alleanze strutturali con importanti attori del Terzo Settore.
Ecco il programma delle iniziative di Intesa Sanpaolo riservate a colleghe e colleghi, durante la giornata di martedì 3 dicembre:
- La mattina si aprirà con la possibilità di seguire una sessione online di Adaptive Training, una proposta di attività fisica inclusiva ad alta intensità. Con una lezione pratica su come adattare gli esercizi proposti in situazioni di privazione degli arti inferiori o superiori o in sedia a rotelle. L’attività è adatta sia a chi vive in prima persona una disabilità temporanea, ad esempio in caso di infortunio, o permanente, sia a chi, attraverso l’immedesimazione, vorrà scoprire come sia possibile allenarsi efficacemente con una disabilità.
- In pausa pranzo un appuntamento online, del format di arte e inclusione, per rileggere il concetto di disabilità attraverso i linguaggi e gli strumenti dell’arte. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con il Disability Management della Banca e con il contributo di colleghe e colleghi.
- Nel pomeriggio, a Milano nella sede di via Melchiorre Gioia 22, nell’ambito dell’iniziativa Cineforum, verrà proiettato il film Campioni, una storia di sport che coinvolge ragazzi e ragazze con disabilità e tocca temi che fanno riflettere attraverso gli occhi del protagonista. Al termine un momento di confronto vedrà la partecipazione speciale di Vivi Down – Associazione Italiana per la ricerca scientifica e per la tutela della persona con sindrome di Down, attiva sul territorio milanese.
Anche le Gallerie d’Italia, museo di Intesa Sanpaolo (nella foto sopra, la sede della Banca illuminata di arancione per la Giornata contro la violenza sulle donne), hanno organizzato appuntamenti speciali in pausa pranzo dedicati a colleghe e colleghi, alcuni aperti anche ad accompagnatori o visitatori esterni:
- Appuntamento al buio (sede di Milano) e L’essenziale è invisibile agli occhi (sede di Napoli), percorsi per sperimentare un altro modo “di vedere” e di conoscere le opere d’arte affidandosi ai sensi dell’udito, del tatto e dell’olfatto. Un’esperienza che sorprende chi è abituato da sempre a contare sulla vista, ma anche l’occasione per scoprire una nuova modalità di percezione e comunicazione. L’attività di Milano sarà aperta a eventuali accompagnatori.
- Oltre la Vista. Strumenti accessibili alle Gallerie d’Italia – Torino iniziativa dedicata all’accessibilità degli spazi e dei servizi del museo di Torino, che hanno l’obiettivo di rendere l’arte accessibile a tutti, indipendentemente dalle proprie abilità. Il percorso, studiato per attivare i sensi, farà scoprire le sale del Piano Nobile e l’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo con una nuova prospettiva di lettura, esplorando gli strumenti messi a disposizione attraverso il tatto.
- Una scultura a tutto tondo. L’arte di Fancesco Bertos (sede di Vicenza), racconto della straordinaria avventura artistica dello scultore Francesco Bertos, con un’attenzione particolare all’accessibilità e all’inclusione. Il percorso sarà aperto anche ai visitatori esterni.