Un accordo di filiera, a supporto del turismo in Sardegna, è stato sottoscritto da Intesa Sanpaolo e ITI MARINA Hotels & Resorts. Si tratta di un progetto che punta a rafforzare ulteriormente il legame con i propri fornitori e partner strategici locali operanti nel settore turistico. L’iniziativa promuove un turismo sostenibile e integrato, capace di valorizzare il territorio e di offrire nuove opportunità a livello regionale.
Intesa Sanpaolo, attraverso il “Programma Sviluppo Filiere”, ha l’obiettivo di favorire l’accesso al credito delle imprese fornitrici aderenti alla filiera per sostenere gli investimenti necessari a rafforzare le imprese sarde nel settore turistico, promuovendo un modello che potrà fungere da riferimento per altre iniziative analoghe in Italia.
Il Gruppo Alberghiero dei F.lli Loi, ITI MARINA Hotels & Resorts, attivo da oltre quarantacinque anni nella gestione di strutture ricettive lungo la costa orientale della Sardegna, apporterà il proprio know-how per sostenere una rete di collaborazione che, solo nelle sue strutture, offre circa 15.000 posti letto e impiega annualmente fino a 2.000 lavoratori stagionali locali. L’accordo di filiera sottoscritto a favore dei fornitori di ITI MARINA avrà un impatto significativo sull’economia dell’indotto.
La filiera partirà con una selezione di dieci fornitori sardi, scelti per il loro contributo strategico al settore, per poi ampliarsi progressivamente, includendo realtà locali dei settori agroalimentare e artigiano. In questo modo, il progetto contribuirà a favorire l’impiego di prodotti locali e a rafforzare l’economia circolare in Sardegna, rispondendo alla crescente domanda di sostenibilità nel turismo.
Le filiere rappresentano un sistema economico strategico in cui le imprese più grandi, dette “capo-filiera,” fungono da aggregatori di intere catene di fornitura, creando collaborazioni che favoriscono l’accesso al mercato e sostengono le imprese più piccole e specializzate. Questo modello promuove una crescita comune grazie alla trasmissione di know-how e tecnologie, riducendo i rischi per i fornitori tramite solidi rapporti di partnership.
Il “Programma Sviluppo Filiere” di Intesa Sanpaolo, avviato per sostenere le eccellenze italiane, offre alle imprese aderenti condizioni di credito vantaggiose, accesso a servizi dedicati e formazione. Intesa Sanpaolo ha già attivato circa 900 contratti di filiera in tutta Italia, che coinvolgono oltre 115.000 dipendenti, circa 21.000 fornitori, per un fatturato complessivo che supera 100 miliardi di euro. In Sardegna, il programma supporta a oggi 18 filiere, che generano un fatturato di 1 miliardo di euro e coinvolgono oltre 500 piccole aziende locali. Tale approccio consente una maggiore resilienza e sostenibilità economica per l’intera catena del valore, promuovendo una crescita inclusiva e di lungo termine.
Secondo i dati elaborati dal Research Department di Intesa Sanpaolo, in Sardegna il settore turistico rappresenta un’ampia parte dell’economia regionale, con circa 13.700 imprese (9,5% del totale), e oltre 16,5 milioni di presenze registrate nel 2023. L’isola continua ad attrarre flussi internazionali, prevalentemente da Germania, Francia, Svizzera, Regno Unito e Spagna, mentre i visitatori italiani provengono in maggioranza da Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto.
Dichiara Piero Loi, Direttore Generale ITI MARINA Hotels & Resorts: “L’operazione sancisce una comunione di interessi tra i nostri obiettivi aziendali, quelli del Programma di Intesa Sanpaolo e quelli del nostro territorio. Da decenni siamo focalizzati sullo sviluppo, investimento e crescita del territorio sardo, dove, quotidianamente, le nostre quaranta strutture ricettivo-alberghiere collaborano con fornitori locali, legati a tutte le filiere del turismo, creando, conseguentemente, assieme ai posti di lavoro, un indotto diretto e indiretto su scala regionale di grande valenza economico sociale”.
A sua volta Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, commenta: “La creazione di questo accordo di filiera rappresenta un’importante opportunità per supportare le eccellenze locali e promuovere lo sviluppo di un’economia sostenibile. Con questa iniziativa, Intesa Sanpaolo vuole creare valore per l’intero sistema turistico dell’isola, coinvolgendo le imprese sarde, anche di piccole dimensioni, in un percorso di crescita comune”.