Domenica 1° settembre, come ogni prima domenica del mese, le Gallerie d’Italia di Milano, Napoli, Torino e Vicenza di Intesa Sanpaolo propongono l’ingresso gratuito per tutti i visitatori. Stesse modalità di apertura gratuita anche per la Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi ad Arezzo e la Galleria di Palazzo degli Alberti a Prato. Ecco le rassegne in programma.
MILANO – Sarà possibile visitare la mostra Felice Carena, a cura di Luca Massimo Barbero, Virginia Baradel, Luigi Cavallo ed Elena Pontiggia, dedicata a uno degli artisti più importanti e meno conosciuti del Novecento storico (nella foto in alto). A 145 anni dalla nascita, la mostra intende ricostruire la parabola artistica del grande pittore torinese.
Sarà possibile, inoltre, immergersi nel percorso espositivo temporaneo ALIGHIERO E BOETTI: un importante nucleo di opere di Alighiero Boetti provenienti dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati, leggendaria raccolta d’arte contemporanea formata tra gli anni Sessanta e Ottanta del Novecento e confluita nel patrimonio storico-artistico tutelato e valorizzato da Intesa Sanpaolo, a confronto con altri lavori dello stesso artista acquisiti dalla Banca in tempi precedenti.
Boetti è uno degli artisti italiani più sperimentali, innovativi e iconici del secondo Novecento, celebre tanto in Italia quanto all’estero. A trent’anni dalla sua morte, è considerato un protagonista dell’arte povera.
NAPOLI – Qui è di nuovo visibile il capolavoro Martirio di Sant’Orsola di Caravaggio (nella foto sopra), rientrato dopo essere stato esposto alla National Gallery di Londra nella mostra “The Last Caravaggio”, che con 300mila visitatori è stata la terza esposizione più visitata degli ultimi dieci anni per il museo britannico.
È possibile ammirare anche il percorso espositivo Vitalità del tempo, a cura di Luca Massimo Barbero, dedicato alle opere del Novecento nelle collezioni del Gruppo Intesa Sanpaolo. Il rinnovato allestimento propone una selezione di opere che dal dopoguerra giungono fino al contemporaneo, dando evidenza alla ricchezza e molteplicità di una raccolta in continua evoluzione.
TORINO – fino a domenica 1° settembre, sarà possibile scoprire il percorso espositivo Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza a cura di Lauren Johnston, in collaborazione con National Geographic. La mostra, prima retrospettiva in Europa dedicata alla fotografa, presenta circa 90 fotografie e offre una panoramica sull’importante lavoro di ricerca di Cristina Mittermeier (nella foto sopra). Nel corso degli anni, la fotografa, biologa marina e attivista ha documentato la bellezza del nostro pianeta: dai paesaggi alla fauna selvatica in continua evoluzione, alle diverse culture e tradizioni delle popolazioni che vivono in simbiosi con la natura.
Sarà possibile visitare anche la mostra fotografica Antonio Biasiucci. Arca, terzo capitolo del progetto “La Grande Fotografia Italiana” a cura di Roberto Koch (nella foto sopra). Con oltre 250 fotografie esposte, per la prima volta in questa mostra vengono presentati insieme i diversi capitoli del “poema utopico” di Biasiucci: tra polittici, sequenze di immagini, opere singole, l’obiettivo è quello di realizzare una rappresentazione poetica ed estesa della vita degli esseri umani, in un periplo che tocca i temi profondi dell’esistenza, gli elementi essenziali del vivere partendo sempre dall’esperienza personale e, dunque, dagli elementi autobiografici che hanno per prima cosa formato il carattere e la sensibilità dell’artista.
VICENZA – Sarà l’occasione per visitare la mostra ILLUSTRISSIMO Javier Jaén dedicata all’illustratore contemporaneo di spicco a livello internazionale. Le sue opere eccezionali consentono di esplorare l’esperienza quotidiana attraverso metafore inattese e paradossi visivi. L’esposizione si inserisce nell’ambito dell’edizione 2024 di Illustri Festival.
Sotto una nuova luce, si potrà ammirare inoltre il capolavoro scultoreo del Settecento veneto Caduta degli angeli ribelli. L’originale e sofisticato sistema di illuminazione della nuova sala, pensata dal lighting designer Pietro Palladino, esalta attraverso la luce il talento tecnico e artistico dello scultore Francesco Bertos.
Fino all’8 settembre è visitabile anche il percorso scientifico e didattico “Argilla. Storie di incontri”, in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova.
AREZZO E PRATO – Apertura gratuita il 1° settembre anche alla Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo, dove si custodisce l’eclettica collezione dell’illustre aretino ideatore della Fiera Antiquaria, e alla Galleria di Palazzo degli Alberti di Prato: qui si potranno ammirare capolavori di Caravaggio, Bellini, Filippo Lippi, Puccio di Simone e una collezione di grande valore identitario per la città, con numerose opere del Cinque-Seicento di area fiorentina.