Con due importanti progetti fotografici, Intesa Sanpaolo partecipa come Main Partner alla 13esima edizione di Cortona On The Move, il festival internazionale di fotografia in programma dal 13 luglio al 1° ottobre 2023 a Cortona, nel cuore della Toscana. Il tema di quest’anno attorno a cui si concentrerà la riflessione dei progetti fotografici è “More or Less”, ovvero l’abbondanza e la scarsità, il superfluo e l’essenziale, la folla e la solitudine.
Intesa Sanpaolo e le Gallerie d’Italia contribuiscono attivamente alla manifestazione attraverso due iniziative. Le immagini delle folle esposte nella mostra Standing Still di Massimo Vitali (nella foto principale) saranno in dialogo con gli scatti di abbandono e solitudine della mostra Il caso Africo, dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, che raccoglie il reportage di Valentino (Tino) Petrelli realizzato nel paese dell’Aspromonte nel 1948 – emblema della “questione meridionale” – e che sarà esposto a Cortona per la prima volta nella sua integrità (foto sotto).
Dichiara Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo: «Continua la nostra presenza al fianco del Festival di Cortona, in piena sintonia e condivisione con il lavoro di Gallerie d’Italia di Torino attorno alla fotografia. Quanto fatto insieme sottolinea il valore e l’efficacia di questa forma d’arte, capace di raccontare e approfondire il presente, nonché di aprire riflessioni sulla storia del Paese grazie all’inesauribile patrimonio di immagini del nostro Archivio Publifoto».
Il Gruppo Intesa Sanpaolo vive da sempre con passione e convinzione il proprio impegno nella promozione dell’arte e della cultura. Lo testimoniano le mostre originali e le attività realizzate alle Gallerie d’Italia, il polo museale della Banca a Milano, Napoli, Torino e Vicenza, e il sostegno alle principali iniziative programmate su tutto il territorio nazionale, dall’arte al restauro, dalla musica al teatro, alla lettura.
In particolare, le Gallerie d’Italia – Torino hanno confermato la vocazione di offrire nella centrale Piazza San Carlo, un luogo di riflessione permanente dove la fotografia esplora la complessità del mondo attuale con sguardi e linguaggi diversi. Dalle grandi committenze originali commissionate dalla Banca a fotografi di fama internazionale – Paolo Pellegrin, Gregory Credwson, JR e dal prossimo 21 settembre Luca Locatelli – alla rassegna “La Grande Fotografia Italiana” curata da Roberto Koch e dedicata ai maestri della storia della fotografia italiana del ‘900, con le mostre di Lisetta Carmi e quella appena inaugurata di Mimmo Jodice, in programma fino al 7 gennaio 2024.
Il clou di “Cortona on the Move” sarà nelle giornate inaugurali del festival (13-16 luglio), con ospiti grandi esperti nazionali e internazionali del mondo della fotografia, impegnati in eventi, presentazioni, talk e workshop.
Tra questi da non perdere l’appuntamento di venerdì 14 luglio alle ore 15 al Teatro Signorelli con il fotografo Luca Locatelli, protagonista della mostra “The Circle. Soluzioni per un futuro sostenibile” in programma alle Gallerie d’Italia – Torino dal 21 settembre al 18 febbraio 2024. Insieme a lui interverranno Elisa Medde (curatrice della mostra) e Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Gallerie d’Italia, moderati da Veronica Nicolardi, direttrice di Cortona On The Move.
Il giorno successivo, sabato 15 luglio, alle ore 16 è in programma l’incontro “La fotografia racconta: immagini come testimonianze delle trasformazioni della società” con il fotografo Massimo Vitali e Barbara Costa, Responsabile dell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo; insieme al giornalista Michele Smargiassi.
LE MOSTRE INTESA SANPAOLO A CORTONA ON THE MOVE
Standing Still
In partnership con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia
Da oltre 25 anni Massimo Vitali fotografa spazi di aggregazione della nostra società: discoteche, concerti, parchi e, soprattutto, spiagge. Protagonisti assoluti della fotografia di Vitali siamo quindi noi, come soggettività e come collettività, che nel tempo modifichiamo il modo di abitare gli spazi e tessiamo relazioni interpersonali, in un delicato equilibrio tra aggregazione e dispersione, presenza e assenza, folle e solitudini. La mostra presenta una selezione di lavori iconici dagli anni Novanta a oggi.
Massimo Vitali (1944, Como, Italia) vive e lavora a Lucca, in Toscana. Le sue immagini di grande formato sono state esposte in tutto il mondo in importanti musei e fondazioni.
Il caso “Africo”
Dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo
A cura di Paolo Woods
Supervisione scientifica di Barbara Costa
Ricerca iconografica di Serena Berno e Silvia Cerri
Nel 1948 L’Europeo pubblicò un servizio su Africo, un paese dell’Aspromonte calabrese che rappresentava l’emblema della “questione meridionale”: oltre 2000 persone vivevano in condizioni disumane. Nel marzo dello stesso anno, arrivarono ad Africo il giornalista Tommaso Besozzi e il fotografo Valentino (Tino) Petrelli dell’agenzia fotogiornalistica Publifoto. Le foto pubblicate furono solo cinque, ma servirono a scuotere dall’indifferenza un Paese che cercava faticosamente di uscire dalle macerie, morali e materiali, di una guerra devastante.
Quando, nel 1951, un’alluvione distrusse Africo, l’eco di quel reportage indusse il governo a trovare le risorse economiche per la costruzione di nuovi caseggiati: Africo nuovo, però, annichilì quello distrutto. La memoria di Africo “vecchio” rimane ancora oggi legata a quel reportage di Petrelli, esposto oggi da Intesa Sanpaolo per la prima volta nella sua integrità.
Valentino Petrelli (1922, Fontanafredda di Pordenone – 2001, Piacenza, Italia) conosciuto come “Tino”, nel 1937 entra a far parte dell’agenzia Publifoto, dove rimarrà per tutta la sua carriera.