L’Italia conquista altri due siti Unesco, uno a Padova e uno a Montecatini Terme. La pittura patavina del ‘300 diventa patrimonio mondiale dell’umanità. Dopo l’Orto Botanico, il ciclo pittorico della città veneta entra così nella World Heritage, come ha deciso il Comitato del Patrimonio mondiale Unesco riunito a Fuzhou, Cina, per la sua 44ma sessione. Un’altra prestigiosa assegnazione per l’Urbs Picta che comprende già opere molto importanti come la straordinaria Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto (nella foto principale) e gli affreschi del Palazzo della Ragione.
Si tratta di otto edifici e complessi monumentali situati nel centro della città. Un riconoscimento importante per il centro patavino in un momento di ripartenza dopo la pandemia. Ora la speranza è quella di poter incrementare la presenza dei turisti nei prossimi mesi.
Un altro riconoscimento è andato a Montecatini Terme (nella foto sotto). “Oggi è una giornata storica per l’Italia: Montecatini Terme è iscritto nella lista del patrimonio Unesco”, dichiara la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, che ha partecipato in collegamento da Roma alla riunione. E aggiunge: “Montecatini Terme, che rientra in una candidatura transnazionale “The Great Spas of Europe” assieme ad altri 7 Stati, è l’esempio di un sistema termale italiano unico, da tutelare e valorizzare”.
Con queste nuove assegnazioni, salgono complessivamente a 55 i siti Unesco in Italia, rafforzando così un primato assoluto del nostro Paese nel mondo. A questo link, l’elenco completo dei siti italiani, a cui si aggiungono gli ultimi due: