ROMA, ENEL INAUGURA NIDO AZIENDALE PER I FIGLI DEI DIPENDENTI. L’AD CATTANEO: “PARITA’ NEL LAVORO”

ROMA, ENEL INAUGURA NIDO AZIENDALE PER I FIGLI DEI DIPENDENTI. L’AD CATTANEO: “PARITA’ NEL LAVORO”

Sostenere la genitorialità promuovendo ambienti di lavoro sempre più inclusivi e sostenibili. Con quest’obiettivo Enel ha inaugurato a Roma, nella nuova sede di via Luigi Boccherini, il nido aziendale “Crescere con Energia”. A tagliare il nastro, è stata la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, accolta dall’amministratore delegato del Gruppo, Flavio Cattaneo (insieme al centro della foto sotto).

ENEL asilo nido

“Creare un welfare aziendale che risponda alle esigenze sociali è un impegno per Enel che si traduce in azioni concrete come l’apertura del nido aziendale”, ha affermato l’Ad Cattaneo. E ha aggiunto: “Continueremo a sviluppare iniziative volte a migliorare il benessere delle nostre persone creando le condizioni per la vera parità di accesso al mondo del lavoro”.

A sua volta, la ministra Roccella ha dichiarato: “Le imprese, con il welfare aziendale e ambienti di lavoro accoglienti per i genitori, giocano un ruolo fondamentale nella conciliazione vita-lavoro e nella lotta alla denatalità. Il governo ha messo questo tema al centro della sua azione, con investimenti e misure concrete e anche promuovendo un’alleanza con il mondo dell’impresa e del lavoro attraverso strumenti come il codice di autodisciplina che va esattamente in questa direzione. Enel è stata una delle prime grandi aziende a sottoscrivere il codice, e l’inaugurazione di questo ‘nido’ dimostra che la consapevolezza si può tradurre in atti tangibili per aiutare i genitori a conciliare famiglia e lavoro, le donne a non vivere la maternità e la realizzazione professionale come opzioni alternative, e la società ad avere quel futuro che oggi la denatalità mette a rischio”.

Il nido, dedicato ai figli delle persone in servizio presso le sedi romane di Enel, ha ottenuto l’autorizzazione del Comune di Roma e può accogliere 42 bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, con una retta mensile erogata al 50% dall’azienda. La nuova struttura è parte di un progetto educativo altamente innovativo che punta a sostenere lo sviluppo autonomo e creativo dei bambini. L’apprendimento della lingua inglese viene integrato con lezioni di musica, psicomotricità, arte, sviluppo cognitivo, gioco simbolico e avvio alla lettura. Il nido offre anche un servizio di cucina interna con menù variegati e stagionali.

Questa iniziativa costituisce un’ulteriore misura di welfare che si somma al già corposo pacchetto di azioni del Gruppo a sostegno della genitorialità in tutta Italia. Tra queste, l’estensione temporale dei congedi di paternità e una retribuzione vantaggiosa per quelli parentali; l’adesione al “Codice di Autodisciplina di Imprese Responsabili in favore della maternità”, promosso dal Ministero per la Famiglia; la flessibilità con la possibilità di lavorare in smart working e in part-time e l’erogazione di contributi economici per asili, scuole, centri estivi e viaggi studio all’estero.

Il nido aziendale rappresenta un ulteriore passo avanti che consolida il ruolo di Enel come azienda all’avanguardia nel progettare politiche di welfare aziendale. L’intenzione è quella di interpretare i bisogni e le necessità di una società in continua evoluzione e tradurli in azioni concrete.

 

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