INTESA SANPAOLO E IL TENNIS: PARTNERSHIP CON JASMINE PAOLINI, FINALISTA A WIMBLEDON

INTESA  SANPAOLO E IL TENNIS: PARTNERSHIP CON JASMINE PAOLINI, FINALISTA A WIMBLEDON

Dopo Jannik Sinner, numero uno al mondo e testimonial della campagna pubblicitaria di Isybank, la banca digitale del Gruppo, Intesa Sanpaolo avvia una partnership con la tennista Jasmine Paolini, 28 anni, prima italiana finalista a Wimbledon. L’accordo con la campionessa s’inserisce nell’ampio sostegno al mondo del tennis da parte della Banca, che è Host Partner delle Nitto ATP Finals di Torino, oltre a essere presente in numerose iniziative per il tennis giovanile e inclusivo. 

WIMBLEDON

Nata a Garfagnana, il 4 gennaio 1996, da padre italiano di Lucca e madre polacca, Jasmine è numero sette nel ranking mondiale. Finora ha vinto due tornei del circuito maggiore in singolare, tra cui il WTA 1000 di Dubai 2024, terza italiana dopo Flavia Pennetta e Camilla Giorgi – ad aggiudicarsi un torneo di tale categoria. Quest’anno, prima di entrare in finale contro la ceca Barbora Krejčíková nel prestigioso torneo di Wimbledon che si gioca sull’erba nei pressi di Londra, era già stata finalista sulla terra rossa del Roland Garros, a Parigi.

Aveva aperto la stagione prendendo parte alla United Cup dove ha esordito sconfiggendo la ex numero uno del mondo, la tedesca Angelique Kerber, al rientro dopo più di un anno e mezzo per maternità e perdendo poi in tre set il match con la francese Caroline Garcia. A febbraio, ha vinto il WTA 1000 di Dubai, battendo in rimonta all’esordio Beatriz Haddad Maia, per poi superare in due set Leylah Annie Fernandez e la top-10 Maria Sakkari.

Nei quarti di finale, beneficia del ritiro di Elena Rybakina. Nell’incontro valido per il titolo, s’impone in tre set sulla russa Anna Kalinskaja, l’attuale fidanzata del nostro Sinner. Si tratta della seconda vittoria di un’italiana a Dubai (la prima fu conseguita da Sara Errani nel 2016 quando il torneo apparteneva a una categoria inferiore). Paolini diventa, inoltre, la terza italiana della storia a trionfare in un torneo WTA 1000, dopo Flavia Pennetta (Indian Wells 2014) e Camila Giorgi (Montreal 2021). Successivamente raggiunge gli ottavi a Indian Wells, dove cede il passo ad Anastasija Potapova in tre set; a Miami, esce contro Emma Navarro al terzo turno.

Sulla terra rossa, arriva poi ai quarti di finale nel WTA 500 di Stoccarda, dove viene battuta dalla futura campionessa del torneo, la russa Elena Rybakina. A Madrid, si ferma al quarto round contro la giovane Mirra Andreeva. Agli Internazionali di Roma, cede a Mayar Sherif.

Al Roland Garros al terzo turno elimina l’ex campionessa Slam Bianca Andreescu. Ai quarti s’impone sulla top-5 prima di battere nella semifinale la russa Mirra Andreeva in due set, diventando la quinta tennista italiana della storia giungere all’atto conclusivo di un torneo del Grande Slam. In finale, viene superata dalla n. 1 del ranking mondiale, la polacca Iga Swiatek.

Share this: