“AMERICAN CHAMBER OF COMMERCE IN ITALY”: NUOVO PRESIDENTE STEFANO LUCCHINI (INTESA SANPAOLO)

“AMERICAN CHAMBER OF COMMERCE IN ITALY”: NUOVO PRESIDENTE STEFANO LUCCHINI (INTESA SANPAOLO)

Nuovo vertice dell’American Chamber of Commerce in Italy, istituzione non-profit affiliata alla Chamber of Commerce di Washington D.C., network di 117 Camere di commercio americane in 103 paesi con oltre TRE milioni di imprese associate. Il nuovo presidente dell’Associazione che tutela il libro scambio fra Unione europea e Usa è Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpaolo. Le altre cariche sociali del Board AmCham, elette nell’ambito della 109ª Assemblea Annuale dei Soci, sono: vicepresidente vicario Luca Franzi (Aon); vicepresidenti Elena Alberti, (Penske Automotive), Laura Galli (3M Italia), Stefano Rebattoni (IBM Italia); tesoriere Maricla Pennesi (Andersen Tax & Legal Italia).

Stefano Lucchini, nuovo presidente della AmCham

Durante l’anno in corso, erano stati già cooptati i consiglieri Giorgia Favaro (McDonald’s Development Italy), Laura Galli (3M Italia), Mauro Macchi (Accenture), Marco Piccitto (McKinsey & Company, Inc. Italy) e Paola Pirotta (Medtronic Italia). I nuovi consiglieri sono Angelo Puca (UPMC), Nicolò Mardegan (Enel), Fiorella Passoni (Edelman Italy), Massimo Petrone (Petrone Group) e Thomas D. Smitham (Leonardo).

Dichiara Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy: “Siamo onorati di avere Stefano Lucchini come nuovo presidente AmCham, al quale rivolgo i miei personali auguri e di quelli di tutta la nostra business community; ma rivolgiamo anche un sentito ringraziamento al presidente uscente Luca Arnaboldi, per la dedizione e l’impegno profusi durante tutto il suo mandato”. E aggiunge: “Anche quest’anno AmCham Italy ha raggiunto importanti obiettivi che ci permettono di essere molto soddisfatti. Sempre di più AmCham sta dimostrando di essere un fulcro strategico nelle relazioni tra Italia e Stati Uniti, aumentando la qualità della propria base associativa, aiutando le imprese italiane ad affrontare in modo consapevole il mercato americano, elaborando proposte e policy paper, grazie all’opera dei suoi 18 Think Tank”. Conclude il consigliere delegato Crolla: “Nel prossimo futuro continueremo ad affrontare temi quali l’attrazione dei FDI e la facilità nel ‘fare business’ tra Italia e Stati Uniti. Sono convinto che AmCham debba contribuire in modo attivo e consistente su questi temi, con l’ambizione di continuare ad essere il campione dello scambio transatlantico e il riferimento per la business community americana in Italia”

La 109ª Assemblea annuale dei Soci, che ha eletto le nuove cariche sociali e nominato il nuovo presidente, è stata organizzata con il contributo di 3M, American Global, Aon, Coca Cola Italia, Enel, Generali, Intesa Sanpaolo, Maschio Gaspardo, Medtronic, Mc Donald’s, Penske Automotive Italy, Petrone Group, Stack Infrastructure. Charity Partner, la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald che quest’anno celebra i 25 anni di attività.

 

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